La Toscana, come tutte le regioni italiane, è una regione ricca di tradizioni molte delle quali risalgono al rinascimento o addirittura al medioevo.
Ogni comune, ogni borgo e ogni villaggio vanta tradizioni storiche che rappresenta spesso con rievocazioni ricche di storia, arte, cultura e colori. Giochi, battaglie, contese, competizioni, ricordi e ricostruzioni di eventi, periodi, tradizioni che ancora oggi assumono il ruolo di dare una identità radicata di ogni luogo.
Il Palio di Siena, la Giostra del Saracino ad Arezzo e di Sarteano, il Calcio storico a Firenze, il Palio marinaro a Livorno o all’Argentario, la Giostra dell’Orso a Pistoia, il Gioco del Ponte di Pisa, il Diotto di Scarperia (FI), la Festa del Perdono di Montevarchi (AR), il Palio dei Lumi a Pieve Santo Stefano (AR), la Giostra di Simone che si svolge a Montisi, frazione del comune di Montalcino (SI), i vari Pali che si svolgono in molte località come a Castiglion Fiorentino (AR), quello dei Somari a Torrita di Siena, quello di Bientina (PI), quello di Pescia (PT), quello di San Paolino a Lucca, quello di Fucecchio (FI), il Palio della Balestra di Sansepolcro (AR) che gioca in competizione con Gubbio (PG), il Balestro del Girifalco di massa Marittima (GR), eccetera.
A queste si aggiungono altre manifestazioni ormai storiche come il carnevale di Viareggio, che ha quasi 150 anni, la Festa della Rificolona di Firenze (dal 1600) o la scampanata di Anghiari AR) che si tiene ogni 5 anni,
Cercheremo in queste pagine, con il tempo e magari con l’aiuto di qualcuno, di ricostruire e illustrare queste tradizioni e manifestazioni che colorano il tempo e la storia della Toscana.
Mi ha aiutato per la scuola
Grazie.